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Corridoi umanitari

Nel quadro del “Piano italiano per il popolo afgano”, il 4 novembre 2021 il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha firmato con il Ministero dell’Interno, Organizzazioni della Società Civile (C.S. Egidio, CEI/Caritas, FCEI, Tavola Valdese, ARCI, INMP) e organismi internazionali (UNHCR, OIM) un Protocollo d’Intesa per l’apertura di un corridoio umanitario e per l’attivazione di procedure di evacuazione a beneficio di 1.200 cittadini afgani in condizione di vulnerabilità sul territorio di Iran e Pakistan, con particolare attenzione a donne e minori. Il 7 aprile 2025 è stato siglato un Addendum volto a sancire l’estensione della portata dell’iniziativa, includendo ulteriori 700 beneficiari.

Nell’agosto 2021, nell’ambito dell’Operazione gestita dal Ministero della Difesa denominata “Aquila Omnia”, l’Italia ha evacuato più di 5.000 persone dall’Afghanistan, di cui 4.890 cittadini afgani. Nell’ambito dell’operazione “Aquila Omnia bis”, che costituisce la prosecuzione dell’evacuazione d’emergenza da Kabul sono stati rilasciate ulteriori 3.100 concessioni all’evacuazione in Italia in favore di cittadini afgani che hanno collaborato con il contingente italiano nell’ambito della missione ISAF.

Gli ex dipendenti delle Forze militari italiane in Afghanistan possono contattare il Ministero della Difesa alla mail tve@covi.difesa.it